Punta Helbronner, con i suoi 3466 metri di altezza, è una delle vette più belle del Monte Bianco e tradizionale meta di tutti gli appassionati ed esperti di alpinismo. Inserita nel sistema delle Alpi Graie, questa cima segna il confine tra l’Italia e la Francia. Da Punta Helbronner, detta anche “il nido delle aquile”, si domina il ghiacciaio del Monte Bianco e si ammirano alcune delle cime più belle al mondo, come il Dente del Gigante.
Come raggiungere Punta Helbronner: SkyWay Monte Bianco
Per salire sul Monte Bianco ci sono diverse funivie e cabinovie, ma la più affascinante è la SkyWay Monte Bianco che parte da Courmayeur, in Val D’Aosta, e permette di raggiungere Punta Helbronner in soli 10 minuti. Oltra al fascino naturalistico di questa esperienza, c’è da dire che la Sky Way è un vero e proprio gioiello di tecnologia e ingegneria, che si avvicina più a una giostra che a un mezzo di trasporto. Realizzata nel 2015, questa funivia ha una forma sferica che regala una vista panoramica a 360° durante tutto il percorso di salita e di discesa. Durante la tratta, la SkyWay ruota dolcemente su se stessa in modo che, pur restando fermo nella sua posizione, il passeggero possa ammirare la vista sul versante italiano del Monte Bianco da ogni angolo e prospettiva.
Quanto costa la SkyWay Monte Bianco?
Se si decide di buttarsi in questa avventura conviene pianificarla in anticipo decidendo giorno e numero di tappe che i desidera effettuare. I costi del biglietto variano infatti in base al tipo di tratta che si sceglie e, spesso, anno dopo anno, subiscono delle leggere variazioni. Fino al 2022, la tratta andata e ritorno da Courmayeur a Punta Helbronn per un adulto costava tra i 55 e i 59 euro, ma non è escluso che il prezzo venga rivisto per la stagione del 2023. In generale, è consigliabile l’acquisto online che dà diritto a una prenotazione riservata e che è leggermente meno costoso dell’acquisto in loco, alla biglietteria.
Cosa fare a Punta Helbronner
Una giornata a Punta Helbronner vola via davvero velocemente per le numerose attività e attrazioni che questa località è in grado di offrire, a partire dal viaggio con la SkyWay che può essere effettuato in due diverse tappe. La prima fermata della funivia è Pavillon du Mont Fréty, che – da un’altezza di circa 2.300 metri – si affaccia su Val Ferret e Val Veny. Dotata di una terrazza panoramica a dir poco stupenda, qui si trova un bar e un ristorante con una vista mozzafiato. In estate è possibile visitare anche l’orto botanico circostante, che ospita oltre 900 specie della vegetazione tipiche delle Alpi. Riprendendo la SkyWay è poi possibile salire fino alla vetta di Punta Helbronner per godersi una vista magnifica sul ghiacciaio sottostante e su tutte le principali cime del complesso montuoso, fino anche al Monte Rosa e al Cervino. In particolare, dalla terrazza panoramica, ci si trova però a tu per tu con l’imponenza del Dente del Gigante.
Chamonix: come raggiungere il versante francese
Da Punta Helbronner, per i più avventurosi, c’è la possibilità di raggiungere anche il versante francese. Solo nei mesi estivi è infatti attiva una seconda funivia, detta Funivia dei Ghiacciai, che collega questa vetta a quella di Aiguille du Midi, una delle guglie più alte ed impervie di Chamonix. La tratta, che dura circa un’ora ed è vietata a bambini di età inferiore ai 3 anni, è un viaggio sospeso nel vuoto, sopra lo stupendo Ghiacciaio del Gigante. Aiguille du Midi si trova ad oltre 3.500 metri di altezza, tanto che la differenza di pressione barometrica si inizia a sentire e potrebbe accadere di avere un respiro un po’ affaticato e una accelerazione dei battiti. Ma lo spettacolo vale tutto questo: una volta giunti sul versante francese, troverete un’altra stupenda terrazza panoramica, su due livelli, da dove ammirare le cime più belle delle Alpi e un piccolo bar per rifocillarsi un po’! Se vi dovesse capitare di aprire una birra o di utilizzare un solare, fate molta attenzione “all’effetto della pressione”, che può fare qualche tiro meschino, facilitando un’eruzione della birra o della crema dal contenitore!
Quando organizzare la gita a Punta Helbronn e come vestirsi
Il periodo migliore per una gita sulle vette del Monte Bianco è decisamente l’estate. Il mese più indicato è agosto, dove normalmente le temperature sono un po’ meno rigide. Per pianificare il viaggio conviene tenere sotto controllo il meteo, in modo da individuare una giornata di sole, che garantisca cielo limpido e massima visibilità. Guardare il meteo aiuta anche a capire le temperature e, quindi, a decidere come vestirsi. In generale, si consiglia un abbigliamento comodo, con scarpe da ginnastica o da trekking. Nel mese di agosto, di solito, un paio di jeans, una t-shirt e una felpa sono più che sufficienti, ma conviene sempre usare la tattica dell’abbigliamento “a cipolla”, o a strati, in modo da essere pronti a gestire sia il caldo che eventuali picchi di freddo. Nello zainetto non deve mancare almeno un k-way o un piumino da mezza stagione, per ogni evenienza. Le cose cambiano se invece si decide di fare un’escursione sul ghiacciaio: in questo caso è bene contattare preventivamente le guide alpiniste e farsi dare tutte le indicazioni necessarie per prepararsi all’avventura!